Il sistema, ideato da un’azienda italiana, permette di gestire a distanza e in tutta sicurezza senza contatti le procedure burocratiche e di dare al cliente chiavi virtuali da utilizzare sul cellulare per il tempo del soggiorno
Vikey, startup italiana presente in sei paesi e con più di 3.500 dispositivi venduti, ha ideato una soluzione – pensata per i gestori degli hotel o per chi affitta casa o stanze online – che consente di effettuare tutte le operazioni di check-in a distanza e dà al cliente una chiave virtuale da utilizzare sul cellulare per aprire porte, portoni e cancelli. Si tratta di un sistema che può tornare molto utile a chi affitta case distanti dalla propria abitazione, per gli hotel con poco personale o che promettono la privacy massima ai propri clienti o per gli arrivi in orari non convenzionali. E al tempo del coronavirus anche per evitare il più possibile i contatti con i clienti e tra i clienti.
Il check-in in tutta sicurezza
Tra le linee guida che consentono alle strutture ricettive di operare in sicurezza, infatti, c’è proprio il self check-in, la possibilità cioè di fare la registrazione in completa autonomia. “Il self check-in, se già prima era una tecnologia fondamentale per ottimizzare la fase dell’accoglienza, ora è fondamentale per tornare ad ospitare i turisti nella propria struttura – ha spiegato Luca Bernardoni, amministratore delegato e co-fondatore di Vikey – e per questo motivo abbiamo lavorato per potenziare ancora di più il nostro servizio”.
Come funziona
Vikey è in grado di gestire porte, portoni e cancelli e si adatta grazie a una scatoletta anche ai citofoni. In più ha un software in grado di dialogare con big del turismo come Booking, AirBnb, Homeaway che offre la possibilità di effettuare il check-in a distanza e la registrazione dei documenti e dei pagamenti. Una volta sbrigate tutte le formalità burocratiche il software invia sul cellulare degli inquilini un link con i tasti di apertura e chiusura porta, attivi ovviamente solo per il tempo del soggiorno. Il proprietario ha comunque la possibilità di aprire e chiudere la porta a distanza tramite un’app e di rispondere al citofono (e quindi utilizzare i tasti del citofono) dal proprio cellulare.
Un sistema che funziona da subito
L’apertura dei portoni è resa possibile grazie a un dispositivo che si installa vicino al citofono; sulla porta viene invece sostituita la serratura tradizionale con Vikey Lock, una serratura “intelligente” gestibile da app o da un tastierino numerico (che elimina le chiavi). Inoltre, tra le novità lanciate negli ultimi mesi anche un sistema di sopralluogo virtuale e gratuito tramite WhatsApp per permettere ai tecnici partner di verificare a distanza la compatibilità della struttura con i dispositivi di Vikey.